L'11 febbraio 2024 sarà ricordato come il giorno in cui il coraggio e la tempestività hanno salvato una vita nella tranquilla rada di Ginevra. Questa è la storia di Mickaël, un agente di sicurezza il cui intervento è stato fondamentale per evitare una tragedia.
La mattina presto, mentre Mickaël si accinge a fare la sua prima ronda di sicurezza nel centro di Ginevra, viene allertato dal suono di un allarme. Essendo un po' in anticipo per il suo giro, si reca sul posto senza esitazione.
Arrivato a una barca attraccata, si imbatte nel cuoco: è preoccupato per il brusio di voci che sente nelle vicinanze, ma non riesce a capire cosa venga detto. Mickaël inizia a ispezionare i locali, sospettando la presenza di persone non autorizzate sulla barca.
Proseguendo la ricerca, si rende conto che le voci indistinte provengono dall'acqua, sotto la barca. Capisce immediatamente che si tratta di una persona in difficoltà.
Mickaël allerta immediatamente il pronto intervento e la polizia, spiegando la criticità della situazione. I vigili del fuoco agiscono rapidamente, tuffandosi nelle fredde acque della rada per soccorrere l'uomo caduto nel Rodano in stato di ebbrezza.
La prontezza di Mickaël si rivela decisiva per salvare la vita dell'uomo. La gravità della situazione è confermata dalla temperatura corporea di quest'ultimo, scesa a un valore critico di 25 gradi.
Alla fine, l'uomo viene portato in ospedale in condizioni stabili, grazie alle cure prestate dai soccorsi. Le circostanze dell'accaduto restano ancora un mistero, ma quel che è certo è che senza l'intervento di Mickaël le conseguenze avrebbero potuto essere ben peggiori.
Per il suo coraggio e la sua prontezza esemplari, Mickaël ha ricevuto le congratulazioni dei colleghi e delle autorità coinvolte, diventando un vero e proprio eroe civico. È grazie ad azioni come la sua che i nostri agenti rendono il mondo un luogo più sicuro.
