Mission Protectas : Yoana Christophel

Chi sei in poche parole?

Mi chiamo Yoana, ho 24 anni, sono una giovane donna determinata e appassionata. Sono una calciatrice a livello regionale da 8 anni, ho imparato la disciplina e lo spirito di squadra. Mi dicono spesso che sono sempre sorridente e di buon umore.

Cosa ti ha motivato a lavorare in Protectas?

Prima di tutto, la notorietà e la presenza globale dell'azienda. Ammirando l’impatto positivo che ha sulla sicurezza e sulla vita delle persone, mi rispecchio nei suoi valori e nel desiderio di contribuire a un ambiente più sicuro.

Puoi parlarci dei tuoi inizi in Protectas?

Sono stata assunta da Protectas come responsabile delle assunzioni. Ho avuto la fortuna di entrare a far parte di un grande team coeso che mi ha accolta e mi ha dato fiducia, nonostante la mia giovane età.

Di cosa sei responsabile ora?

Da quando sono arrivata, ho mantenuto lo stesso ruolo, ma le mie mansioni e responsabilità si sono arricchite e diversificate nel corso degli anni. Questo mi ha permesso di evolvermi verso un ruolo vario e soddisfacente.

Cosa ti piace del tuo lavoro?

Mi piace vedere la gioia dei candidati quando gli diciamo: “Sei stato selezionato!” Portare felicità mettendo le persone giuste al posto giusto è ciò che dà senso alla mia missione.

Qual è la tua difficoltà più grande e come la affronti?

A volte, la mia giovane età può sollevare delle perplessità. Per affrontare questa situazione, mi affido al mio lavoro e alla mia determinazione per dimostrare le mie capacità. Ogni giorno dimostro che non sono gli anni a definire la competenza, ma le azioni e i risultati che ne derivano.

Qual è il valore che ti rappresenta di più e perché? (Integrità, Vigilanza, Serviabilità)

L'integrità è fondamentale per me. Mi considero una persona retta e onesta, per cui la trasparenza e la verità sono essenziali. Credo fermamente che la fiducia si costruisca tramite una comunicazione sincera e azioni coerenti. Questo è il modo in cui affronto la vita, sia con i colleghi che nella vita privata.

Come ti senti nel lavorare come donna nel tuo settore?

Lavorare in un settore prevalentemente maschile è una sfida che affronto con determinazione. Sono convinta che il professionismo e i risultati parlino da soli, e non mi lascio mai influenzare o scoraggiare dagli stereotipi.

Che consiglio daresti alle donne che vogliono lavorare nel settore della sicurezza?

Consiglierei di non fermarsi e di non lasciare che gli stereotipi le frenino! Questo lavoro non è solo per gli uomini, le donne hanno altrettanto posto. La diversità è una vera forza, e ogni contributo, che sia femminile o maschile, è prezioso.